Con l’Accademia Nazionale del Ciclismo come partner tecnico e culturale
Negli ultimi anni, il termine “bike friendly” è diventato quasi una parola d’ordine nel mondo dell’accoglienza turistica. Ma cosa significa davvero, oggi, essere una struttura bike friendly? Basta un locale bici custodito? Un supporto per la manutenzione? Due cartine in reception?
No, non più.
👉 Essere bike friendly nel 2025 significa aver compreso fino in fondo che il cicloturismo è un linguaggio, uno stile di vita, una richiesta crescente e specializzata che non si accontenta di soluzioni improvvisate. Si tratta di creare un ecosistema integrato, in cui ogni aspetto dell’ospitalità – dalla logistica al servizio, dalla comunicazione al personale – dialoghi con le reali esigenze di chi pedala.
🧭 Una panoramica a 360°: cosa cerca davvero il cicloturista evoluto?
Chi viaggia in bici oggi è spesso un cliente esigente, informato, organizzato, ma anche alla ricerca di autenticità. Non è più solo lo sportivo con la bici da corsa, ma anche la famiglia in cargo bike, il gravelista solitario, l’escursionista su e-bike, il viaggiatore lento. Queste tipologie, sempre più trasversali, hanno esigenze diversificate, ma alcuni punti restano fondamentali:
🔧 Spazi tecnici attrezzati (rimessa sicura, officina base, ricarica e-bike)
🥗 Cucina dedicata e flessibile (orari adattabili, alimentazione sportiva, pasti take-away)
📍 Materiale informativo aggiornato (tracce GPX, mappe personalizzate, contatti guida)
🧑🔧 Staff formato e preparato (non solo cortesia, ma competenza reale)
🌦️ Servizi ancillari intelligenti (lavanderia rapida, transfer bagagli, lavanderia bici)
🤝 Network di servizi sul territorio (meccanici, guide, noleggi, esperienze outdoor)

🛠️ Dalla certificazione alla formazione: il ruolo dell’Accademia Nazionale del Ciclismo
Da oltre trent’anni, l’Accademia Nazionale del Ciclismo accompagna la crescita del movimento bike in Italia, formando professionisti che operano ogni giorno sul campo: guide, tecnici, meccanici, tour operator, animatori outdoor.
Proprio questa esperienza ha permesso all’Accademia di diventare un partner ideale per le strutture ricettive che desiderano investire davvero nel turismo bike. E non parliamo solo di corsi. Parliamo di:
🔹 Consulenze mirate per rendere davvero funzionale e completa l’offerta bike
🔹 Formazione dello staff interno (reception, cucina, property manager)
🔹 Accesso alla rete nazionale di guide e operatori certificati
🔹 Possibilità di entrare nel circuito promozionale dell’Accademia
🔹 Collaborazioni e visibilità su canali editoriali, blog e social tematici
È una partnership win-win: le strutture ricevono supporto tecnico, visibilità, accesso a nuovi target. L’Accademia consolida la sua rete di eccellenze, rendendo più solido il tessuto cicloturistico italiano.
🌐 Un’opportunità concreta
👉 Visita la sezione formazione dell’Accademia
👉 Scopri l’agenda dei corsi aggiornati
👉 Leggi le esperienze dal campo sul blog
Che tu gestisca un agriturismo tra i colli, un bike hotel in montagna o un boutique B&B in città, c’è un modo per fare la differenza, intercettare un pubblico consapevole e uscire dal rumore del turismo generalista. Il cicloturismo non è più una nicchia. È un segmento maturo, in cerca di esperienze vere e partner affidabili.
